La lega ci ricopre di vergogna di fronte all’Europa e al mondo, Berlusconi annuncia che l’unico leader del centro destra è lui, Vieri cambia squadra, Bush fa capire che non gli importa un fico secco dell’ambiente, arrestano un prete pedofilo e si annuncia un estate di ricorsi al tar per il calcio putrebondo. In onore a Vico tutto sembra ripetersi uguale a se stesso, in questa estate italiana svogliata. Quasi tutto: ieri è stata trasmessa l’ultima puntata dell’ultima serie di Friends, il telefilm di maggiore successo degli ultimi dieci anni. I protagonisti si danno al cinema, al teatro, alle corna (fatte e subite), insomma cercano di sfruttare la celebrità sperando che con i loro personaggi non svanisca anche il loro successo (chi ha più visto in giro i vari Fonzie, Harnold, George Jefferson?). Un po’ di malinconia resta. Hanno cominciato che avevo 19 anni, finiscono che ne ho 30: per quanto sia uno spettatore televisivo distratto e discontinuo, mi mancheranno. Urge raccolta di fondi per recuperare i dvd, adoro l’effetto nostalgia…
Immagine tratta da http://www.friends-tv.org