Con l’orgoglio e il coraggio di uno Che Guevara, con la sagacia tattica di un Berlinguer, con la forza d’animo di un Mitterand, Walzer Veltroni ha accettato l’invito per un primo incontro con Berlusconi, rifiutando però il pranzo.
Dignità, testa alta, fedeltà ai principi, devono avegli suggerito dallo staff.
Anche perché s’era capito che a Walzer sarebbe toccato sparecchiare e lavare i piatti come da suo ruolo, e la base non avrebbe compreso…