Fa sorridere, se ci fate caso, che in un mondo dove la volgarità verbale è considerata efficacia comunicativa, dove bestemmiare fa molto trendy (tranne che nei reality show), dove più si è espliciti meglio è, ci sia ancora un universo che si oppone alle orde barbariche del cattivo gusto anche se non sappiamo per quanto reggerà.
Mi riferisco al mondo pubblicitario ed in particolare alla "bodycopy", cioè al testo che accompagna un’immagine; nel caso video, sarà la voce fuori campo che accompagnerà lo spot.
In natura non esistono liquidi organici blu (in caso contrario, fatevi visitare subito da un medico!) eppure i pannolini sono sempre macchiati di blu; le donne feconde circa una volta al mese sono soggette a mestruazioni, ma la parola è tabù per cui si parla sempre di "quei giorni"; di recente poi è apparsa la meravigliosa "naturale regolarità".
Mi riferisco ad uno yogurt che – se mantiene le promesse – fa cagare. Letteralmente. O, se vogliamo essere meno volgari, stimola la defecazione. Non mi piace la volgarità, ma ammetterete anche voi che un eccesso di perbenismo è stucchevole.
O, se preferite, "aiuta la naturale regolarità"