Sabato mattina mi sentivo in vena di tagliarmi i capelli. Sì perché io per tagliarmi i capelli non ho bisogno di un appuntamento importante, di un’esigenza estetica o di una ecessità biologica: bisogna che ne abbia voglia. E sabato ne avevo voglia, ero dell’umore giusto. Purtroppo però quando mi sono recato al solito barbiere ho ricevuto uno sguardo di dissappunto: niente appuntamento? Torni fra tre ore.
Siccome in questa città c’è un parrucchiere ogni dieci metri, ne ho provati altri, con lo stesso risultato: agendina, sospiro, non c’è posto. I bolognesi tendono ad ottimizzare il tempo, lo spazio, le attività: senza le ossessioni milanesi, ma con un agenda molto più fitta di quella che potrebbe avere un pugliese. Ovviamente io faccio non poca fatica ad adattarmi a questo modo di vita: però ce l’ho fatta. Alla fine uno libero l’ho trovato.
Un’ora dopo, certo, ma con la serenità di chi si prende il lusso di poter ancora fare qualcosa perché ne ha voglia.