– Il problema è grave: i bambini non credono più in me! E non è perché credono nella Befana o nell’angioletto. E neanche perché sono buddisti o musulmani. Non credono più a nulla! Guardate questi dati, date un’occhiata al questionario che abbiamo preparato sulla customer satisfaction. I bambini non credono più in me! Pensano che i regali vengano direttamente dalla carta di credito dei genitori. Allora?
– Allora quest’anno finalmente facciamo vacanza anche noi a Natale?
– Risparmiatemi queste spiritosaggini. Da voi voglio soluzioni, non problemi!
– E’ arrivato il momento di domandarci non cosa può fare l’azienda per noi, ma cosa possiamo fare noi per…Ops..scusate. Questa la dico sempre ma stavolta non è il caso…
– Basterà trovare un bambino – sussurrò una voce dal fondo della stanza. Non era uno dei membri del consiglio d’amministrazione: era la voce di una inserviente che stava cambiando la bombola dell’acqua per il distributore della sala.
– Un bambino?
– Un bambino che crede al Natale. Se lui ci crede, e ci crede davvero, lo racconterà al suo amico, e poi al suo compagno di banco, e la notizia si spargerà…Fino a quando lo spirito del Natale non si sarà diffuso di nuovo.
– Uhm…chi è lei signorina?