? di questi giorni la notizia di un parroco di Savona che ha organizzato un sistema ingegnoso per migliorare le relazioni con i fedeli: aperitivo per tutti dopo la messa. Così si fanno due chiacchiere, si conoscono le famiglie, si sta un po’ insieme. L’idea mi piace: sono un praticante ma non posso nascondere che certe volte, complici sacerdoti vispi come ghiri in letargo, la messa sia proprio noiosa, e comunque un po’ troppo fredda: si stringono le mani del vicino di posto senza neanche sapere chi è. Spero che la moda dell’aperitivo si diffonda, sostituibile a seconda delle esigenze: un gelatino per la messa dei bambini in estate, una tazza di te, un cocktail rigorosamente analcolico. Il problema semmai è scegliere la messa giusta: quella del sabato sera dalle mie parti offrirebbe sicuramente una camomilla non troppo calda ché si scioglie la dentiera…