Ieri a Bologna c’è stata una manifestazione di decine di migliaia di persone invisibili: il V-Day, la giornata organizzata da Beppe Grillo per raccogliere firme per una proposta di legge che impedisca ai pregiudicati di essere in parlamento.
Sembra assurdo che decine di migliaia di persone debbano riunirsi in piazza guidati da un comico per richiedere una legge così ovvia, che dovrebbe essere uno dei fondamenti della democrazia. Ma quello che più colpisce è che questo mare di persone sia rimasto invisibile ai media: per la televisione ci sono stati i funerali di Pavarotti, la solita inguardabile Italia (calcio o pallacanestro, scegliete voi), la notte bianca (come fa il sindaco di Roma a parlare di ecologia e a permettere questi scempi?) le solite chiacchiere dei politicanti.
La folla di Piazza Maggiore (e non solo, c’erano collegamenti da tutte le piazze del mondo) è rimasta invisibile. Ma noi c’eravamo, e per dirla alla Grillo, vi stiamo preparando un bel viaggio per andare a fan…