Perché i designer, gli ergonomi e gli scienziati dell’immagine ad un certo punto hanno deciso che le bottiglie degli shampoo e dei bagnoschiuma devno essere capovolte, con il tappo sotto largo? Perché sono più belle? Perché sono più comode da usare? Perché si appoggiano meglio sugli mobiletti infidi e scivolosi dei bagni? Perché danno bella mostra di sè sugli scaffali dei supermercati?
No, la ragione è un’altra. La ragione è che questo sistema demente mette in difficoltà i furboni come il sottoscritto che non solo si accorgono di non avere preso il bagnoschiuma dal mobiletto prima di essere entrati in doccia, ma fanno una fatica incredibile a dosarlo, si innervosiscono, lo agitano, e finiscono inevitabilmente per rovesciarsene un terzo sui piedi tra improperi e volgarità irripetibili. Il tappo sopra, il bagnoschiuma sotto. Oppure non vi compro più, e mi lavo col caro vecchio sapone della lavandaia.