Da qualche tempo ho notato la presenza, sotto casa, di ragazzi dotati di pc portatile.
Non pensate a spie od osservatori celati, tutt’altro: sono presissimi dalla loro attività e non si curano di ciò che accade intorno. Fa un certo effetto in una tarda e fredda serata invernale osservare una ragazza, rannicchiata nel cappotto, seduta sul marciapiede di un palazzo buio, smanettare con un pc. Siccome sono curioso ho cercato di capirne di più, e sono arrivato ad una conclusione bizzarra ma plausibile: nel mio palazzo qualcuno ha una rete wireless ed un abbonamento Internet non particolarmente protetto.
Ho infatti notato nel pc di uno degli avventori del marciapiedi la classica chiavetta blutooth che permette di accedere alle reti: con quello che costa Internet, qualcuno deve aver scoperto che qui si naviga gratis, e anche se fa freddo, viene a controllarsi la posta elettronica alle dieci di sera. Di gente che naviga a sbafo del vicino di casa ne avevo già sentito parlare, ma questa è la prima volta che scopro un marciapiede multimediale.
Chissà se dovremo abituarci a neo-rabdomanti multimediali muniti di pc e chiavetta alla ricerca per strada non di oro o acqua ma di collegamenti a Internet.
Intanto speriamo che non si sparga la voce, non vorrei ritrovarmi un raduno di scrocconi sotto casa, già è difficile trovare parcheggio, ci mancano solo loro…