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Gnocca day

Vi immaginate come sarebbe divertente la campagna elettorale (e in generale la vita politica) se i nostri governanti abbandonassero il motto “Fate quel che dite e non fate quel faccio” cominciassero a predicare proprio come razzolano? Avrei già un paio di idee su cosa potrebbe accadere.

Gnocca Day

Cancellato il Family Day con quelle polverose e noiose favole sulla famiglia, i valori, la tradizioni. La nuova festa, già dal nome, indica qual è l’unico vero valore che guida i governanti. Della famiglia quindi si salvano solo le mogli, se giovani, e le figlie femmine tra i 15 e i 35 anni. Già immagino l’affluenza record a questa manifestazione con discorso del premier e premiazione delle debuttanti

Fecondazione assistita

Il governo si dichiara favorevole alla fecondazione assistita. Ma non quella porcheria della sinistra con medici, analisi, ospedali. Ad assistire alla fecondazione sono direttamente gli italici governanti che prontamente si sacrificano con eroico impegno e si sostiuiscono all’omuncolo sterile o impotente (e quindi probabilmente comunista) per favorire la riproduzione della specie

Riforma del sistema radiotelevisivo

Il cda della Rai è nominato direttamente dal primo ministro durante le vacanze estive e dura un anno. Il casting comincia a maggio e si conclude prima dell’inizio della scuola per permettere alle aspiranti show-girl il rientro per le elezioni.

Scuola

Corsi di reality show a partire dalla scuola superiore e per le migliori stage presso la presidenza del consiglio previo invio di curriculum con foto fronte retro

Non so voi, ma io un paese così lo troverei senz’altro più coerente.

Il calcio è morto, viva il calcio

C’è una squadra di calcio, una signora squadra, che è stata condannata dalla magistratura in primo grado perché i suoi giocatori facevano uso di sostanze proibite dai regolamenti. Questa squadra non ha nessuna voglia di restituire i trofei perché aspetta l’appello, e intanto alcuni parlamentari si mobilitano per difenderla. Se questa squadra è stata inquisita è stato in seguito alle dichiarazioni di un allenatore boemo che alcuni anni fa scoperchiò il pentolone e fu praticamente esiliato dalle serie maggiori. Ora quell’ allenatore è tornato in serie A, continua a muovere le sue accuse: la sua squadra ha ricevuto dieci rigori contro, un record. La signora squadra neanche uno, un altro record.
C?è una squadra di calcio, una squadra vincente, che appartiene al primo ministro, è amministrata dal presidente della Lega Calcio che da mesi combatte perché non vogliono rieleggerlo, ha venduto i diritti televisivi ad una società che appartiene sempre al primo ministro infischiandosene degli sventurati che giocano contro e che servono solo da contorno. La squadra è vincente, ha ricevuto due rigori contro, ma in compenso le sue partite durano più del normale, almeno fino a che non segna.
La signora squadra e la squadra vincente hanno molti tifosi felici, perché vincono sempre loro; tutti gli altri cominciano ad annoiarsi. È la morte del calcio, basta con questo sport? Niente affatto. La domenica mattina giocano i dilettanti, la partita è gratis, in diretta, senza parabole e senza schede, un paio di telecamere al massimo. E senza signore squadre vincenti. Viva il calcio.

Terrore e morte di Paperino

Una legge istituita alcuni anni fa prevedeva il divieto di allevare visoni in gabbia, pratica dolorosa che rende la vita di queste creature un’autentica sofferenza, e soprattutto proibiva di ingozzare le oche, cui viene somministrato forzatamente mangime di ogni tipo per fare gonfiare alle poverette il fegato, che alcuni reputano una prelibatezza. Una legge che finalmente poneva l’Italia in una condizione di stato civile, al pari della Gran Bretagna e di altri paesi del nord europa come la Svezia che hanno legislazioni simili. Quella legge non c’è più. La maggioranza ha deciso che le esigenze commerciali degli allevatori (quasi tutti lombardi e veneti, nota bene) vengono prima, e poi nel caso dei visoni si tratta di animali da allevamento, non da macellazione. Per cui la logica del legistlatore è che se ti ammazzo per sbudellarti e friggerti, hai diritto ad un’esistenza meno dolorosa; se ti ammazzo per scuoiarti, zitto, non muoverti così ingrassi e mangia, che ci serve la tua pelliccia. Queste notizie purtroppo circolano a fatica, se ne sa poco, si parla di altre oche grasse, purtroppo (ogni riferimento a reality show è puramente casuale). Ma voi, cari miei 3 lettori, pensateci, la prossima volta che mangiate il fegato gonfio di un’oca morta atrocemente.
E poi,caro mio primo ministro, chi è che porta terrore e morte?