Può capitare, al giovane papà, di provare un dolce sentimento di invidia e nostaglia nei confronti dell’esistenza del giovane pargolo.
A chi non è mai venuta la tentazione di un bel biberon pieno di birra (o succo di frutta se siete salutisti o tavernello se avete salutato la salute)? Molto più comodo di quelle lattine in cui si taglia le labbra e la lingua.
E chi non ha pensato almeno una volta che tutto sommato un bel pannolone è un prezzo che si è disposti a pagare pur di non dover fare la fila all’autogrill?
Alcuni potrebbero poi suggerire che agitare un sonaglietto rumoroso tutta la sera può essere più interessante di una puntata di Porta a Porta sul terremoto anche se richiede maggiore concentrazione.
Per i più pigri nutrirsi solo di latte o al limite frutta frullata potrebbe essere un bel modo di risolvere la seccatura di dover cucinare, mentre tutti, mamme e papà, sono concordi sul fatto che la peluria che ci ricopre a partire della pubertà sia una seccatura di cui faremmo volentieri a meno.
Adesso vado a rileggermi "Topino" sospirando per un’età che ahimé non tornerà più