Scappa un killer senza scrupoli, che ha gli occhialini alla Harry Potter e una giacchetta da pescatore (?).
Il poliziotto figo si lancia sul furgone del killer, e si aggrappa al retro. Il furgone corre a tutta velocità in autostrada, con il poliziotto che tiene botta e si regge tranquillamente sulle due braccia d’acciaio!
A quel punto un altro poliziotto, a bordo di una super mercedez, affianca il furgoncino, mentre il killer comincia a sparare al collega appeso al parafango.
C’avrà anche gli occhiali, il killer, ma spara di mXrda, visto che dopo quattro colpi il poliziotto è ancora lì galgliardo. Come in tutte le autostrade percorse da criminali, ci sono i lavori in corso: il killer rischia di morire. Allora il poliziotto figo, che è appesa da almeno 30 chilometri, si arrampica, e sempre facendo leva solo sulle braccia, afferra un asse di legno, la lancia contro l’autista e blocca il volante. A quel punto decide che è arrivato il momento di saltare sul furgoncino, lo fa, acchiappa il criminale, si lancia al volo sul cofano della mercedez del collega, un attimo prima che il furgoncino finisca contro una transenna ed esploda come se fosse carico di dinamite.
L’ho visto in televisione l’altro giorno, si chiama squadra cobra, credo.
Una volta si chiamavano americanate perché le facevano gli americani. Ma se adesso i tedeschi con le loro mercedez e le loro facce deprimenti si mettono a fare questa roba, allora ho ragione io che la tivù la uso solo per i dvd e i videogames…
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Quando il trapasso ? un salasso
Il tema non è dei più simpatici, ma visto la giornata, mi sembra adatto. Organizzare un funerale costa circa 3500 euro, secondo una stima di Codacons. Ma si può arrivare fino a 20000 mila euro, nel caso di extralusso. 20000 euro? Tipo messa con canzone di Elton John, cassa in platino e chirurgia plastica che, almeno dopo il trapasso, ti rende bello come un dio greco? Roba da pazzi. Secondo Codacons ci vogliono 900 euro per una bara, 610 per un cuscino, 350 per gli avvisi, 1000 per i "servizi" (sì, insomma, il becchino). E la lista continua. Mi consola se non altro che, sempre secondo questo studio, per i funerali si spende più al sud che al nord: finalmente qualcosa per cui Bologna è più conveniente. Voglio fare due riflessioni: la prima è personale.
Spero che il mio momento venga più tardi possibile, ma comunque mi preoccupo di anticipare ai posteri che per quanto mi riguarda quei soldi se li possono spendere in un bel viaggietto, altro che cuscini e fiori. Avranno la mia assoluta benedizione: tanto avrò di meglio a cui pensare, allora.
La seconda riflessione è più generale: l’Italia è piena di nonnini soli per i quali i parenti non hanno mai abbastanza tempo. Ricordiamoci di loro per rendere più decoroso l’ultimo passo, piuttosto che preoccuparci quando ormai il cammino è concluso.
PS Smettetela di grattarvi, vi conosco, sapete. Tanto non serve.
Gli esami non finiscono mai?
La notizia del giorno è che è ufficialmente stato abolito l’esame di scuola elementare. I giovani studenti, brillanti cervelli pronti alla fuga o somaroni recidivi e inconcludenti, passeranno tutti alla scuola media, o secondaria, o di mezzo, non so più come si chiama quella roba lì. Bello. Per i più incapaci, quelli che in quinta non sanno ancora leggere Tv Sorrisi e Canzoni e non riescono a fare un bel riassunto delle fiction di Canale 5, la Letizia sta progettando un condono scolastico: si dichiara la propria ignoranza, si paga una multarella e via andare. Nell’ottica dell’imprenditorialità sempre più spinta, la ministrona arriverà finalmente ad abolire del tutto gli insegnanti, patetici simboli dell’interventismo statalista, sostituendoli con delle gare d’appalto, in cui i piccoli imprenditori decidano cosa imparare in completa autonomia, con l’ausilio magari di qualche videocassetta.
E per i somari, niente paura: l’esame non c’è più.