L’altro giorno ho trovato una chiamata non risposta sul mio cellulare. Un numero fisso, non identificato. Incuriosito, sono risalito al chiamante, che con mia somma delusione non era un produttore cinematografico che voleva i diritti di Bello dentro nè un editore che voleva tradurlo in ugro-finnico. Era il dentista. Lo fa ogni dieci mesi circa, per ricordarmi la pulizia dentale. Ho cercato ogni scusa con la mia coscienza per giustificare la scelta di non richiamarlo. Odio dover pagare profutamente una dolorosa tortura, infatti non mi piacciono neanche lo sci e il ciclismo. Oggi ho trovato finalmente un’ottima ragione: i giornali riportano che gli italiani non vanno più dal dentista per risparmiare. Eureka! Ecco perché non ci vado. Per risparmiare! Sono parsimonioso, io. Sai quanti dvd mi compro con i soldi di una parcella del dentista?