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Via gli zozzoni

Una comunicazione di servizio a tutti i navigatori, abituali o casuali, di questo blog.
Forse avrete notato nei giorni scorsi la comparsa di commenti in inglese farneticanti con link a chissà quali zozzerie. Si tratta di programmi automatici che sparano questi messaggi su tutti i blog che trovano sul loro cammino, sperando che qualcuno prima o poi clicchi sui loro link.
Per fortuna però i programmi automatici sono stupidi, e si bloccano di fronte alla richiesta di leggere un’immagine e inserire un codice. Perciò ho introdotto un aggiornamento, prontamento sviluppato dalla preziosa community di dblog, che introduce un campo da compilare prima di inserire il commento.
Questo però vorrà dire che i lettori che vorranno inserire dei commenti dovranno avere la pazienza di fare questo passo in più: spero non vi annoi molto, è un piccolo male necessario per tenere fuori questi zozzoni.

Goduria giustizialista

Lunedì mattina, traffico intenso, gente irascibile e sonnacchiosa come si confa in una giornata di sole che sta per essere sciupata sotto il neon di un ufficio. Colonna di auto in fila. Arriva il dritto, non è giovanissimo dalle apparenze (capelli grigi) non è giovanissima neppue la sua macchina (una Peugeot 205 ancora scattante). Il dritto passa comodamente sulla corsia opposta tanto se viene qualcuno frena, supera agevolmente la coda e con agilità e destrezza dovuta probabilmente all’abitudine (il dritto fa il dritto alla posta, in auto, al supermercato, quando fa il 730: è un dritto, no?) tagli la strada al primo e si incunea davanti a tutti. Scene viste e riviste centinaia di volte a Bologna, nella totale impunità. A Taranto c’è chi si comporta così: ma c’è anche quel senso di giustizia sommaria per cui se lo fai ad uno suscettibile quello di segue fino a casa, aspetta che scendi dall’auto, insulta le ultime 6 generazioni della tua famiglia e poi ti gonfia come un canotto. Provate a superare a destra sui Tamburi, a Taranto: vi sparano. E poi dai balconi tutti a testimoniare che è stata legittima difesa e che la colpa è di quello strunz morto sull’asflato. Invece a Bologna no, a Bologna il dritto sguazza tra persone per bene che subiscono la prepotenza. Ma stamattina le cose sono andate diversamente: il dritto è stato sfortunato perché nei paraggi c’era la polizia comunale con la missione evidentemente di rimpolpare le casse di via D’Accursio: breve inseguimento, segnalazioni, accosti, multa. E anche qualche punto in meno, spero.
Al dritto tutto sommato è andata bene. Fosse stato a Taranto ci sarebbe stata una Peuget 205 usata con il vetro fracassato e qualche macchia sul sedile in più sul mercato dell’auto.