10. Se i centri commerciali preparano prodotti monoporzione, vuol dire che tu sei importante per l’economia
9. Per lui: se non ci fossi tu a organizzare, i tuoi amici non giocherebbero a calcetto
8. Il coprisedile del passeggero della tua auto è praticamente nuovo. Fra un po’ puoi scambiarlo con quello del guidatore e andare avanti un altro anno
7. Puoi vedere quello che vuoi in tivù ogni sera, o anche guardarla mentre è spenta solo per il gusto di farlo
6. Nessuno finirà il tuo citypass poggiato sulla libreria lasciandoti a piedi quando meno te lo aspetti
5. Per lei: se non ci fossi tu a invitare fuori ogni tanto le tue amiche impegnate, probabilmente non sarebbero più impegnate
4. Niente cioccolatini, fiori o bigliettini, l’unica cosa che devi ricordare di comprare oggi è la carta igienica, è finita e non puoi continuare ad arrangiarti con i kleneex
3. Quando compri un biglietto aereo devi compilare un solo form. Anzi, nemmeno quello, perché il tuo pc ha memorizzato tutti i tuoi dati
2. Non devi avvisare nessuno se vai a letto tardi, sempre che sia tuo il letto, sennò meglio chiedere prima il permesso
1. Puoi cantare le canzone di Gabbani senza prima dover aprire al massimo il getto della doccia
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Top-ten dei dieci comportamenti su Facebook che proprio non capisco
10) Quelli che pubblicano la foto del loro piatto appena servito al ristorante. Ma cacchio, metti via il cellulare e mangia che si fredda, no?
9) Quelli che usano la bacheca per messaggi molto personali. “Ricordati di passare a prendere Ciccio domani, e mi raccomando al ristorante prenota un tavolo vicino al bagno che c’è anche zio che c’ha la prostata”. Vabbe’ che Facebook è l’altare su cui si immola la privacy, ma usare una e-mail o la messaggistica di FB è così difficile?
8 ) Quelli che “ti taggano”, cioè segnalano la tua presenza in una foto o un articolo, ma lo fanno solo per costringerti a leggerlo, coinvolgendoti a volte in discussioni che si ripercuotono con decine di e-mail inutili nella tua casella. Se anche tu fossi Gabrel Garcia Marquez e avessi qualcosa da dire al mondo, sono io che devo venire a leggerlo nella tua bacheca, e non tu che me lo infili sotto l’uscio della porta di casa come i volantini delle pizzerie
7) Quelli che pubblicano brani interessanti e si dimenticano di citare l’autore. Tanto con google ci vogliono due click a smascherarvi, perché fare queste brutte figure?
6) Quelli che pubblicano delle foto di posti incantevoli e trovano disdicevole scrivere anche dove ca*** le hanno scattate, caso mai a qualcuno interessasse saperlo.
5) Quelli che ti chiedono quand’è il tuo compleanno tramite strane applicazioni, ma non si azzardano a chiedertelo di persona (o con un messaggio)
4) Quelli che ti propongono di fare amicizia con persone che non hai mai visto in vita tua, che difficilmente incontrerai e di cui tutto sommato non ti interessa granché
3) Quelli che da tre anni ti invitano a giocare a Farmville, continuate pure, per carità, chissa che al decimo anno non capirete che non mi interessa…
2) Quelli che pubblicano una bonazza (o un bonazzo) come foto del loro profilo. Eh eh, a chi volete darla a bere?
1) Quelli che usano la visualizzazione “Diario”, l’impaginazione web più brutta che si sia mai vista
Top-ten delle cose “che non si fanno” che puoi fare da grande
10 – Addormentarsi con la tivù accesa
9 – Togliersi le scarpe senza slacciarsele, con un colpo sul tallone
8 – Lavarsi i denti e dopo, se viene voglia, mangiarsi un biscotto
7 -Bere il té con un risucchio numeroso
6 – Mangiucchiare in salotto
5 – Tirare su con il naso anziché soffiarselo
4 – Infilare il dito nel vasetto di yogurt per recuperarne le ultime gocce
3 – Bere la coca-cola dalla bottiglia
2 – Lasciare la minestra senza averla mangiata tutta
1 – Farsi la doccia dopo pranzo e scoprire compiaciuti che non si muore
Top-ten delle scuse se non l’avete cambiato in tempo
10 – Ha fatto la cacca? Pensavo che quella verde fosse crema idratante!
9 – Ha fatto la cacca? E io che credevo che quest’odore fosse un tuo nuovo piatto etnico…
8 – Mi dispiace, il codice etico della mia azienda me lo vieta
7 – Incredibile, l’ho cambiato due minuti fa!
6 – Ho letto su un libro che non bisogna cambiarli subito altrimenti si traumatizzano
5 – Scusami ma quella lezione del corso pre-parto l’ho saltata
4 – È stato il piccolo a chiedermi di non cambiarlo. I loro sguardi sono molto comunicativi, sai?
3 – Non volevo privarti di questo momento di intimità
2- Sei proprio sicura che il pannolino che gli hai messo tu fosse pulito?
1 – Tesoro, non ha fatto la cacca. Quello è appena l’aperitivo. Aspettavo la portata principale