A cosa sarebbero servite le argute abduzioni di Sherlock Holmes, se Watson avesse disposto di schiere di omini in tuta ermetica a caccia di dna? Quali mirabili ragionamenti sarebbero stati concessi a Ellery Queen se avesse avuto la possibilità di sbirciare chilometri di tabulati di intercettazioni telefoniche?
E qualcuno oggi darebbe retta al povero Hercule Poirot, o non l’avrebbero forse mandato ad occuparsi di parole crociate mentre i tecnici scrutavano sulle mappe di Google alla caccia dell’assassino?
I giallisti hanno i loro problemi, e non è un caso se sempre di più si affidano alle competenze balistiche ad autopsie e ad analisi scientifiche del luogo del reato più che a brillanti invenzioni o a geniali analisi dei protagonosti. Eppure a me sembra che di delitti impuniti ce ne siano ancora parecchi, in giro. Giallisti a parte, non è che le care vecchie abduzioni servono ancora per capire chi è stato, prima di sapere dal Ris cosa ha mangiato negli ultimi sette giorni e di che colore avrebbero gli occhi i figli se mai ne avesse?